L'arte deve vivere al sole. Gastone Novelli in Brasile
Museu de Arte Contemporânea da Universidade de São Puolo
2 agosto - 12 ottobre 2025
a cura di Marco Rinaldi e Ana Gonçalves Magalhães
L’1 agosto 1925 nasceva a Vienna Gastone Novelli. Per celebrare questo importante anniversario, presso il Museu de Arte Contemporânea da Universidade de São Paulo ha aperto la mostra “L’arte deve vivere al sole”. Gastone Novelli in Brasile, a cura di Ana Gonçalves Magalhães e Marco Rinaldi.
La mostra riunisce, per la prima volta oltreoceano, 29 opere realizzate da Novelli durante il periodo vissuto in Brasile, quindi dal 1948 al 1954. Si tratta di una rassegna pressoché completa della sua produzione pittorica e grafica di quel periodo che fu così fondamentale per la sua carriera artistica. L'esposizione è la prima a celebrare il centenario della nascita dell'artista e rappresenta anche il suo ritorno, dopo settanta anni, in una città che ha segnato i suoi esordi artistici.
Il titolo della mostra prende in prestito una frase del manifesto del gruppo brasiliano O.D.A. (Oficina de Arte) a cui Novelli si avvicina nel 1952. Esso promuoveva il coinvolgimento degli artisti nella quotidianità della gente comune, nella necessità di una diffusione di manufatti artistici nella vita di tutti i giorni. Non a caso in quegli anni passati in Brasile, Novelli sarà attivo su più fronti, dalla ceramica al design, dagli allestimenti alla decorazione.
L’esposizione è stata organizzata con il contributo dell'Istituto Italiano di Cultura San Paolo e dell'Archivio Gastone Novelli.
Fuori dai confini della realtà
Palazzo San Francesco,
Musei Civici "Gian Giacomo Galletti", Domodossola
31 luglio 2025 - 11 gennaio 2026
a cura di Antonio D'Amico
Nel cuore delle Alpi, a Domodossola, presso Palazzo San Francesco - Musei Civici “Gian Giacomo Galletti”, ha recentemente inaugurato la mostra “Fuori dai confini della realtà”, a cura di Antonio D’Amico, con la collaborazione di Stefano Papetti e Federico Troletti.
Il progetto espositivo propone un’indagine artistica sugli anni compresi tra le due guerre mondiali fino agli anni Sessanta, presentando oltre quaranta opere di grandi
maestri come Pablo Picasso, Osvaldo Licini, Fausto Melotti, Paul Klee, Marc Chagall e Gastone Novelli. Il filo conduttore è la ricerca di una dimensione che superi la concretezza del visibile e
l’imposizione della logica. Un'esplorazione dei confini tra reale e irreale, tra visibile e invisibile, presentando mondi immaginari e simbolici. Gastone
Novelli è presente in mostra con ben cinque opere, realizzate tutte su carta tra il 1960 e il 1967. In foto, l’opera “Mare” (1967) in prestito dalla Collezione
Intesa Sanpaolo.
Extra. Segni antichi / visioni contemporanee
Palazzo Baldeschi, Perugia
17 giugno 2025 - 6 gennaio 2026
a cura di Marco Tonelli
A Palazzo Baldeschi di Perugia ha preso vita il nuovo progetto espositivo della Fondazione Perugia: “EXTRA Segni antichi / Visioni contemporanee”. Si tratta di una mostra che mira a far conoscere parte della recente acquisizione di circa 1700 pergamene della Collezione Albertini attraverso un inedito dialogo con l'arte contemporanea. Un centinaio di queste pergamene, che un tempo avvolgevano documenti del Comune di Perugia, oggi vengono esposte al pubblico accanto alle opere di diciotto artisti contemporanei – tra i quali Gastone Novelli, Alighiero Boetti, Emilio Isgrò, Maria Lai. Tra gli inaspettati accostamenti, a volte iconografici, a volte semplicemente evocativi, o ancora materici, potrete vedere tre opere che fanno parte di una serie di sei lavori, dal titolo New York Notes, realizzati da Gastone Novelli nel 1965 al ritorno dal suo viaggio nella "Grande Mela".
Listen to Your Eyes.
Opere e letterature artistiche da una collezione privata.
Palazzo Collicola, Spoleto
28 giugno - 2 novembre 2025
a cura di Primo De Donno, Saverio Verini e Viaindustriae
"Listen to Your Eyes. Opere e letterature artistiche da una collezione privata" è la nuova mostra di Palazzo Collicola di Spoleto.
L'esposizione presenta un gruppo di opere provenienti dalla collezione De Donno e realizzate da artisti come De Chirico, Fontana, Burri, Manzoni, Schifano, Boetti, Beecroft. Nel percorso espositivo, accanto alle opere, troverete un’ampia selezione di libri, documenti e materiali effimeri che approfondisce il contesto culturale in cui si sono sviluppate le poetiche degli artisti in mostra.
Gastone Novelli è presente in mostra proprio con due pubblicazioni: la prima è il libro d’artista “Scritto sul muro”, realizzato da Novelli nel 1958 per
le edizioni de «L’esperienza moderna», e che raccoglie ventisei litografie, ognuna dedicata a una lettera dell’alfabeto. Quelli sono anni in cui Novelli comincia a interessarsi alle possibilità
espressive derivanti dall’unione tra parola e pittura. Alle sue ricerche sull’evoluzione del linguaggio è legato invece un secondo libro esposto in mostra. Novelli realizzò infatti la copertina
degli Scritti del primo convegno del "Gruppo 63", un movimento letterario che rifiutava gli schemi del romanzo neorealista e della poesia tradizionale.
La grande pittura italiana
Villa Borromeo D'Adda, Arcore (MB)
24 maggio - 27 luglio | 29 agosto - 28 settembre 2025
a cura di Marina Gargiulo
La Pinacoteca di Brera, in collaborazione con il Comune di Arcore, presenta una mostra eccezionale con 25 dipinti realizzati da maestri del secondo Novecento e provenienti da una privata raccolta di dipinti sottoposta a una vasta operazione di confisca condotta da Corte d’Appello, Carabinieri, Guardia di Finanza e Nucleo Polizia Economico-Finanziaria di Milano.
La mostra è un’occasione rara per scoprire opere mai viste prima, restituite alla collettività e in procinto di entrare stabilmente nelle collezioni pubbliche del Paese. Al termine della mostra, infatti, le opere verranno assegnate a sei prestigiose istituzioni museali italiane: Pinacoteca di Brera, Museo del Novecento (Milano), Complesso Monumentale della Pilotta (Parma), Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea (Torino), Galleria Internazionale d’Arte Moderna “Ca’ Pesaro” (Venezia) e Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea (Roma).
Di Gastone Novelli troverete “Animale con molte gambe”, un’opera su carta del 1958.
IN BETWEEN - Arte Italiana e Amercana dalla Collezione Ghisla
Fondazione Ghisla Art Collection, Locarno
14 marzo 2025 - 4 gennaio 2026
a cura di Federico Sardella
In occasione del decimo anno di attività, la Fondazione Ghisla Art Collection di Locarno presenta un nuovo percorso espositivo articolato attorno a sessantacinque opere
selezionate fra quelle della Collezione di Martine e Pierino Ghisla, con l’intento di restituire la ricchezza derivante dal possibile dialogo artistico e culturale tra l’arte italiana e quella
americana del dopoguerra.
Nella mostra, a cura di Federico Sardella, potrete vedere due opere di Gastone Novelli: Dalmazia (1966) e Il quadrato veneziano (1967).
In foto: Gastone Novelli, Dalmazia, (particolare), 1966, tempera e olio su tela, collezione Ghisla, Locarno.
L’Archivio Gastone Novelli sta raccogliendo la documentazione necessaria alla pubblicazione del secondo volume del catalogo generale dell’artista che sarà dedicato alle opere su carta, agli allestimenti e alle arti applicate.
I collezionisti proprietari di queste opere sono invitati a inviare all’archivio il materiale necessario alla pubblicazione (la scheda qui sotto compilata e un’immagine in alta risoluzione dell'opera in formato digitale, cm 20 di base, 300 dpi di risoluzione).
L’Archivio Gastone Novelli è nato nel 1995 per volontà degli eredi che hanno in quell'anno avviato un lavoro di ordinamento e catalogazione dei materiali lasciati dall’artista alla sua morte, avvenuta nel 1968.
L’Archivio si propone di essere un luogo di studio e di conservazione, acquisizione e catalogazione scientifica dei documenti relativi alle opere e alla vita di Novelli. Lo studio e l’archiviazione dell’opera, oltre all’approfondimento e conoscenza dell’attività dell’artista, sono finalizzati alla redazione del catalogo generale. Il primo volume dedicato alle opere su tela e alle sculture è stato pubblicato dall’Archivio in collaborazione con il Mart, Museo di arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto, nel maggio 2011 (Silvana Editoriale). Attualmente è in preparazione il secondo volume dedicato alle opere su carta, ai libri, alle ceramiche, ai gioielli e agli allestimenti realizzati dall’artista.
Legata all’attività di studio, l’Archivio fornisce ai proprietari delle opere di Novelli un servizio di archiviazione.
L’archivio si propone inoltre di promuovere e sviluppare iniziative e attività culturali dirette ad approfondire la conoscenza e lo studio dell’attività artistica di Novelli. A questo scopo collabora attivamente con istituzioni pubbliche e private alla realizzazione di mostre e pubblicazioni relative all'opera dell'artista.